Riccardo Cambò, in arte Breccia, è un giovane designer emiliano che aspira a cambiare il mondo.
La sua storia comincia a Reggio Emilia, dove nasce 28 anni fa.
Diploma di liceo artistico e laurea triennale in Industrial Design, oggi Riccardo Cambò sta ultimando il suo percorso di studi frequentando il corso di laurea specialistica in Design & Engineering presso il Politecnico di Milano.
Parallelamente apre un canale Youtube attraverso il quale racconta delle sue esperienze all’estero. Riccardo infatti ne colleziona diverse: sei mesi in Corea per un Erasmus, tre in Giappone lavorando per una grossa multinazionale e infine un mese in America.
Il suo canale Youtube diventa una sorta di “diario multimediale” dove condividere progetti, idee, viaggi; una piazza virtuale dove confrontarsi con il popolo del web e con chi, come lui, vuole fare la differenza nel mondo.
Ma a Riccardo non basta. Il suo obiettivo è quello di promuovere il canale e per farlo usa astuzia, creatività e il potere della rete.
Riccardo crea delle immagini del nuovo Google Pixel da mettere online spacciandole per immagini ufficiali del colosso statunitense.
«La gente ha iniziato a pensare che quelle immagini fossero realmente di Google e le ha condivise, le ha spedite in giro», spiega Riccardo. «Su internet ne parlavano, ne discutevano e sono diventate talmente virali che anche Google le ha viste e mi ha chiamato proponendomi un colloquio nella loro sede di San Francisco».
Non male.
«Internet è un’opportunità straordinaria. Un’opportunità di crescita, di conoscenza. Un’opportunità per imparare qualcosa di nuovo».
Come dare torto a Riccardo Cambò?
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DIGITALIFE E’ UN PROGETTO ANCHE TUO
È una grande ambizione raccontare il cambiamento con un film. Lo è ancor di più pensare di farlo in modo collettivo, corale, partecipato. DigitaLife sarà infatti un collage di storie che ci racconterete e che ci potrete fare avere con brevi video. Il nostro lavoro è organizzare tutto questo, raccontarlo e poi costruire l’opera grazie alla regia di Francesco Raganato.
Il digitale ha cambiato le nostre vite in profondità. Coglietene attimi, momenti, esperienze. Pensate a ciò che vi piace, vi preoccupa, vi entusiasma, vi spaventa. Anche le piccole cose quotidiane e non per forza i grandi progetti. Ognuno di noi vive, vede, ascolta storie che hanno a che fare con il digitale.
Raccontatelo. È un’azione importante per tutti noi e ci aiuterà a conoscere di più e a riflettere su cosa è successo, succede e succederà.